Perché iscriversi al cammino di preparazione alla Cresima? In cosa consiste? Consiglieresti a un amico di iniziare? I ragazzi del gruppo Cresima 2018-2021 ci raccontano la loro esperienza e ci danno qualche consiglio per invitarci a iniziare questa avventura.
“La parte più interessante per me sono i momenti di fraternità e le attività di gruppo – spiega Valeria – in cui stiamo insieme e ci divertiamo. Il momento che mi ha colpito di più è stato Una notte da leoni, una serata di giochi e condivisione in cui abbiamo fatto un karaoke con canzoni di tutti i tipi. Abbiamo cantato molti classici italiani, da Marco Mengoni a Michele Bravi”. Un repertorio vasto in cui nessuno si è risparmiato di farsi sentire a squarciagola!
“Sono d’accordo con Valeria. – continua Alessia – Per me i momenti più belli sono stati a Groom e Una notte da Leoni perché ho conosciuto nuove persone, ho fatto nuove esperienze molto belle che forse non avrei potuto fare in altri contesti”.
Un altro momento forte è stato il campo ad Assisi. “Siamo partiti con il pullman -racconta Simona, catechista dei ragazzi – e abbiamo fatto un ritiro itinerante sulle orme di San Francesco d’Assisi. Abbiamo visto i luoghi più significativi del Santo e durante ogni tappa avevamo momenti di riflessione e condivisione. Poi in pellegrinaggio siamo anche andati all’Eremo delle Carceri per celebrare la messa”.
“Il momento più bello di Assisi per me – continua Aurora – è stato quando, nell’alloggio, dove avevamo camere separate ma ci riunivamo tutti insieme! Lì avevamo tempo libero per giocare insieme dopo cena; i tramonti visti dal giardino erano stupendi; facevamo lunghe camminate e godevamo di paesaggi incredibili, ne valeva davvero la pena. Nei campi estivi di una settimana avevamo paesaggi altrettanto favolosi, con ruscelli dove poter giocare sulla riva. Poi in squadre giocavamo a calcio, basket, pallavolo. Ovviamente la mattina non mancavano momenti di incontri e preghiera”.